Integratori e colesterolo sono tematiche molto vicine. Infatti gli squilibri nel livello del colesterolo sono uno dei principali fattori di rischio per quanto riguarda le malattie cardiovascolari. In Italia, circa il 60% delle persone tra i 35 e i 75 anni registra un valore di colesterolo superiore alle soglie di sicurezza.
Per questo motivo, risulta di fondamentale importanza prevenire l’aumento del livello di colesterolo, assumendo uno stile di vita sano. Tra le varie accortezze, non possiamo non prendere in considerazione anche l’utilità che può avere l’assunzione di integratori alimentari.
Cos’è il colesterolo ?
Prima di focalizzarsi sull’utilità che l’assunzione di integratori può avere, è importante capire che cosa sia il colesterolo. In breve, si tratta di una sostanza cerosa prodotta dal nostro corpo che svolge diverse funzioni vitali, come la produzione di ormoni e la formazione delle membrane cellulari. Tuttavia, quando i livelli di colesterolo nel sangue diventano troppo alti, questa sostanza può causare problemi di salute come l’aterosclerosi, e aumentare il rischio di malattie cardiache.
Il colesterolo si divide in due tipi principali: il colesterolo LDL (noto anche come “colesterolo cattivo”) e il colesterolo HDL (o “colesterolo buono”). Il primo tende ad accumularsi sulle pareti delle arterie, mentre il secondo aiuta a rimuovere il colesterolo in eccesso dal sangue.
Quali integratori possono aiutare a mantenere il colesterolo basso ?
Esistono diversi tipi di integratori che possono aiutare a controllare i livelli di colesterolo nel sangue. Tra i principali troviamo le fibre solubili, gli acidi grassi Omega-3 e i policosanoli. Approfondiamo meglio le differenze e l’utilità di queste sostanze.
Fibre solubili
Le fibre solubili sono una forma di carboidrati che possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL. Questo perché si legano al colesterolo nel tratto digestivo e lo eliminano dal corpo. Alcuni esempi di alimenti ricchi di fibre solubili sono:
- le mele
- le carote
- le patate dolci
- i semi di lino
Acidi grassi omega-3
Gli acidi grassi omega-3 sono un tipo di grasso insaturo che può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL e trigliceridi nel sangue. Inoltre, possono ridurre l’infiammazione e il rischio di malattie cardiache. Le principali fonti di omega-3 includono:
- il pesce grasso (come il salmone)
- le noci
- i semi di chia
Policosanoli
I policosanoli sono sostanze naturali estratte dalla canna da zucchero che possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL. Funzionano impedendo la produzione di colesterolo nel fegato e aumentando la sua eliminazione dal sangue.
Integratori e colesterolo: quali i rischi e le controindicazioni
Come con qualsiasi integratore, ci sono alcuni rischi e controindicazioni che è importante tenere a mente. Ad esempio, gli integratori di omega-3 possono avere effetti anticoagulanti e interferire con alcuni farmaci. Inoltre, i policosanoli possono causare alcuni effetti collaterali come nausea, mal di testa e disturbi gastrointestinali.
È importante parlare con il proprio medico prima di assumere qualsiasi integratore per il colesterolo, soprattutto se si stanno già prendendo farmaci per controllare i livelli di colesterolo.
Conclusioni
In conclusione, gli integratori possono essere un’utile aggiunta a una dieta sana ed equilibrata per aiutare a controllare i livelli di colesterolo nel sangue. Tuttavia, è importante ricordare che non esiste una soluzione magica per il colesterolo alto e che l’adozione di uno stile di vita sano (come l’esercizio fisico regolare e una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali) è il modo migliore per prevenire problemi di salute legati al colesterolo.
Se fossi interessato ad approfondire l’argomento degli integratori, leggi anche Integratori alimentari: Cosa sono e a cosa servono?
