Circa tra il 20% e il 50% delle donne in età fertile soffre di sindrome premestruale, un disturbo che si presenta nella fase luteale ed è accompagnato da irritabilità, ansia, labilità emotiva, depressione, edema, dolore mammario e cefalea. Questi sintomi si presentano durante i 7-10 giorni precedenti le mestruazioni e solitamente cessano alcune ore dopo l’inizio delle mestruazioni.
Alcuni integratori alimentari possono contribuire ad attenuare i sintomi, rendendo più sopportabile questa condizione.
A cosa servono gli integratori per la sindrome premestruale ?
Questa tipologia di integratori alimentari possono risultare molto utili alle donne che soffrono in maniera significativa la fase premestruale. Questo perché svolgono una funzione sedativa sui dolori addominali, alleviano la tensione al seno e mitigano gli stati di irritabilità. Inoltre, gli integratori con funzione drenante possono contrastare il fenomeno della ritenzione idrica, tipico di questo periodo.
Quando assumere gli integratori alimentari ?
L’assunzione degli integratori per la sindrome premestruale è consigliata alle donne a cui è stato diagnosticato questo disturbo da un medico. Perciò si sconsiglia l’assunzione di questi prodotti senza averne prima parlato con il proprio medico curante.
Generalmente, gli integratori devono essere assunti almeno una settimana prima dell’inizio del ciclo mestruale per apportare benefici tangibili.
Quali sono gli integratori migliori ?
Gli integratori per la sindrome premestruale sono formulati per apportare benefici all’organismo, dunque la presenza dei seguenti nutrienti è sintomo di qualità e ci assicura un effetto positivo sulla nostra situazione:
- Magnesio, risulta molto efficace, tanto da rientrare nelle terapie preventive consigliate per alleviare i sintomi della sindrome premestruale (in particolare il magnesio supremo); attiva ed equilibra il sistema nervoso regolando il metabolismo; svolge una funzione distensiva e rilassante riducendo la secrezione di adrenalina e attenuando l’irritabilità di nervi e muscoli
- Vitamina B6, aiuta a mantenere l’equilibrio ormonale, contrastando nausea, vomito, mal di testa e stanchezza; svolge anche una funzione di regolazione dell’umore
- Vitamina E, protegge le cellule da alcuni meccanismi di danneggiamento, innescati dallo stress ossidativo
- Omega3, agisce sui sintomi della dismenorrea e sugli squilibri emotivi generati dalla sindrome premestruale
- Estratti vegetali, tra questi la melissa, i derivati del lampone rosso, la camomilla, la valeriana e fiori di Bach sono molto utili in quanto agiscono sulla percezione del dolore e sull’alterazione umorale